Pagare meno tasse accantonando gli utili nella RIC

Con l’acronimo RIC, si identifica la riserva per investimenti nelle Canarie, ovvero una politica fiscale, finalizzata ad incentivare l’utilizzo di risorse private per gli investimenti, tanto gli autonomi, quanto le società, potranno decidere che percentuale di reddito assoggettare a tassazione e che percentuale invece reinvestire.

Chi può beneficiarne? Società e Persone fisiche!

Nel caso delle società, per beneficiare della RIC, deve aversi almeno uno stabilimento permanente alle Canarie, ove si realizzi, in maniera continua ed abituale l’attività o parte di essa;

Riguardo le persone fisiche, purché soggette all’imposta sui redditi, con un reddito derivante da attività di impresa, calcolato con il metodo dell’imposizione diretta.

Realizzate tali condizioni, la RIC permette di ridurre la base imponibile fino al 90% degli utili non distribuiti, in sostanza, se gli utili sono reinvestiti alle Canarie, è applicato lo sconto del 90% all’imponibile sul quale calcolare le imposte.

Gli importi che si destinino alla RIC dovranno essere utilizzati in acquisizione di beni utili all’azienda, e reinvestiti nel tempo massimo di 4 anni a partire dalla data di accantonamento.

Qualora non si mantengano i criteri di utilizzo della RIC, il soggetto passivo verrà sanzionato, e la sanzione consisterà nell’integrare la base imponibile dell’esercizio nel quale si sia prodotto il mancato compimento dei requisiti e l’importo sarà corretto della quantità non investita.



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