La Seguridad Social restituisce la quota agli autonomi

L’inizio di questa pandemia e la conseguente dichiarazione dello stato di allarme hanno comportato una drastica inflessione della situazione economica e finanziaria, da qui la previsione di misure a sostegno e rilancio in continua evoluzione.

Tra gli aiuti previsti per i lavoratori autonomi abbiamo visto che, nel caso di attività sospese in virtù dello stato di allarme o di diminuzione del fatturato nel mese precedente a quello nel quale viene richiesto il beneficio, di almeno il 75% rispetto alla fatturazione media del semestre precedente, si riconosce il diritto ad un bonus straordinario per la cessazione dell’attività che sarà pari al 70% della base contributiva.

A questo bonus si aggiunge anche la devoluzione delle quote corrisposte alla Seguridad Social; pertanto le quote addebitate ai lavoratori autonomi, ai quali sia stato già riconosciuto il beneficio, saranno restituite d’ufficio dal TGSS, non essendo necessario eseguire alcuna procedura.

Riguardo le tempistiche, nella seconda metà di Maggio, verrà riaccreditato il corrispettivo corrispondente al mese di Marzo (dal 14 al 31 marzo), mentre nel mese di Giugno riaccreditata la quota riscossa per il mese di Aprile.



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